A Panciu, cittadina a 200 km da Bucarest, nella regione della Vrancea, l’abbandono scolastico, l’analfabetismo e la malnutrizione sono fenomeni comuni in un contesto igienico, sanitario e culturale molto precario. La popolazione rom, composta da circa 880 persone in una comunità di 7664 abitanti, è oggetto di fenomeni di discriminazione, anche tra i banchi di scuola.

Il Centro Educativo Pinocchio,a Panciu, gestito da IBO Italia si occupa di bambini in difficoltà ed accoglie quotidianamente quasi 50 giovani.

Attualmente i bambini che frequentano il Centro non sono in grado di tutelarsi dal rischio di contagio COVID-19: vivono in spazi limitati e affollati, luoghi difficili per mantenere il distanziamento sociale richiesto e per assicurarsi delle condizioni igieniche e sanitarie efficaci.

I genitori sono impiegati in lavori precari e giornalieri e, senza un contratto di lavoro hanno perso anche quei pochi guadagni che garantivano il sostentamento familiare.

Vista la situazione di emergenza, gli operatori ed i volontari del Centro Pinocchio si sono subito attivati per preparare pacchi per le famiglie più in difficoltà con cibo, vestiti, pennarelli e fogli per far colorare i bambini. Le volontarie hanno attivato una raccolta fondi che ha permesso di acquistare i primi generi alimentari per le famiglie.

Organizzazione

Località

Europa dell’Est – Panciu, Romania

Beneficiari diretti

50 bambini, 300 famiglie

Valore dell’intervento

15.000 Euro

Sito web del progetto