MLFM – Repubblica Democratica del Congo

Nonostante la guerra sia finita nel 2007, nella zona del Sud Kivu atti di guerriglia, saccheggi, stupri, sequestri sono all’ordine del giorno e rendono impossibile immaginare un domani sereno per tutti. La prima conseguenza drammatica della guerra sono 7 milioni di bambini, tra i 5 e i 17 anni, che non frequentano la scuola così come, a suo tempo, non l’hanno fatto i loro genitori, i quali sono vittime delle credenze popolari. 2 bambini su 3 non possono permettersi un percorso di studi, poiché provengono da famiglie molto povere.

Le bambine vengono accusate di stregoneria a causa delle disgrazie che affliggono le loro famiglie e, dopo aver subito molto spesso violenze, vengono abbandonate in strada al loro destino: sono le “bambine streghe” di Bukavu.

Le conseguenze del lockdown causato dal CODIV-19 hanno impoverito di molto sia le famiglie delle bambine sostenute dall’associazione, sia altre famiglie di Bukavu e il notevole aumento del disagio sociale dovuto alla pandemia ha rafforzato il pregiudizio della stregoneria con il conseguente aumento dell’abbandono di bambine.

L’intervento le difende offrendo loro un percorso educativo, un sostegno psicologico, il reinserimento nelle famiglie di origine. Al termine del percorso scolastico le ragazze vengono inserite nel mondo del lavoro. Mentre i bambini abbandonati, spesso di strada, sono seguiti in un programma di accoglienza e, successivamente, inseriti in un processo di affido alle famiglie locali ad iniziare dai parenti più prossimi.

L’associazione è impegnata nella distribuzione di generi alimentari alle famiglie delle comunità interessate dall’intervento stesso e saranno intensificati i programmi professionali come: scuola arti e mestieri, taglio e cucito e artigianato.


Organizzazione


Località

Africa – Bukavu, Repubblica Democratica del Congo


Beneficiari diretti

150 bambine, 600 famiglie


Valore dell’intervento

30.000 Euro


Sito web del progetto


Sostieni questo intervento