L’intervento sostiene la popolazione tunisina che abita nella zona nord-est del paese, nel governatorato di Jendouba, che da sempre è una delle aree più povere ed abbandonate nel territorio tunisino.

Le azioni del CEFA sono volte a mitigare il fenomeno della disoccupazione, che a livello giovanile sfiora il 50%, tramite la creazione di imprese e lo sviluppo di una scuola di mestieri.

La prima fase delle attività prevede il consolidamento, il lancio definitivo ed il monitoraggio di almeno 30 start up della zona impegnate nel settore agricolo: trasformazione agroalimentare, allevamento, agriturismo ed artigianato. L’avvio di queste start up ha l’intento di valorizzare il territorio e le sue risorse, affinché le stesse imprese possano diventare soggetti generatori di posti di lavoro.

Inoltre, per sostenere le carenze e le necessità della popolazione e dunque per far si che domanda ed offerta si incontrino, l’intervento prevede di lottare contro il crescente analfabetismo che sta colpendo i giovani tunisini, con la creazione di una scuola di mestieri. L’intento è quello di coniugare alfabetizzazione ed apprendimento di un lavoro e quindi portare direttamente una nuova generazione di reddito ai soggetti che ne faranno parte e alle loro famiglie.

Organizzazione

Località

Africa – Jendouba, Tusinia

Beneficiari diretti

150 giovani

Valore dell’intervento

35.000 Euro

Sito web del progetto