Celim Milano – Libano
Hasbaya è un Distretto del Libano meridionale, occupato per anni da Israele e dal 1978 sotto la protezione della missione UNIFIL delle Nazioni Unite. Anni di guerra e di occupazione militare hanno destrutturato l’economia locale.
Ad Hasbaya si producono grandi quantità di olio, circa l’85% dell’attività rurale è legata all’olivicoltura, anche grazie al clima mite e a una terra adatta a questo tipo di prodotto agricolo. Tuttavia, una parte importante di olio rimane invenduto a causa della scarsa qualità del prodotto e degli alti costi di produzione che costringono i produttori a vendere l’olio di oliva a un prezzo poco competitivo e ciò ostacola l’accesso a nuovi mercati sia locali che internazionali. Inoltre, poiché l’olivicoltura rappresenta una delle principali attività agricole locali, essa ha un impatto sull’ambiente circostante. Gli scarti della lavorazione della filiera vengono infatti riversati nel fiume Hasbani inquinando le falde acquifere.
Migliorare, quindi, l’efficienza produttiva creando uno stabile accesso ai mercati e riducendo l’impatto ambientale. Sono questi gli obiettivi dell’intervento dell’Associazione, in collaborazione con Ingegneria senza Frontiere, Chico Mendes e con i partner El Khalil Foundation e Lebanese Agricultural Research Institute.
Nella stagione di raccolta 2022 più di 100 olivicoltori, membri del consorzio Mount Hermon, sono stati supportati fornendo loro cassette in plastica per il trasporto delle olive e abbacchiatori a noleggio (attrezzi per raccogliere le olive) per rendere più efficiente il processo di raccolta. È stato inoltre offerto supporto logistico a un totale di i 200 agricoltori per una produzione totale di 235.000 litri di olio d’oliva dei quali quasi 4.000 litri di Olio Extra-Vergine d’Oliva Equo ed Organico (Evooo).
In questo contesto, l’intervento punta al raggiungimento dell’efficienza produttiva per 500 olivicoltori in termini di rapporto qualità-costi di produzione, al conseguimento di uno stabile accesso al mercato interno ed estero e alla diminuzione dell’impatto ambientale dell’intera filiera. Grazie al raggiungimento di questi tre risultati si darà vita a una filiera efficiente e sostenibile dell’olivicoltura di questa area del Paese.
Organizzazione
CELIM Milano – Ingegneria senza Frontiere – Milano, Chico Mendes, El Khalil Foundation e Lebanese Agricultural Research Institute.
Località
Libano – Distretto di Hasbaya
Storie dal campo
Sito web del progetto
Sostieni questo intervento